Qualsiasi ricetta di pesce vogliate fare assicuratevi prima di avere un banco pesce come questo (Pescheria Marcello, Roma Tuscolana) per approvvigionarvi, perché il vero segreto di una ricetta di pesce è il pesce.
Se è fresco sentirete il mare e non avrete bisogno di fare altro che sfilettarlo e metterlo in padella con un filo d’olio e aglio, poca cottura e un pizzico di sale.
Questo invece è forse il modo più elaborato con cui faccio i gamberi, per essere più preciso le mazzancolle.
Vi ho visto storcere il naso già al titolo: gamberi con la ricotta? Puah!
Provate. Anche in modo più semplice, magari con dei gamberi appena scottati in padella con un filo di olio e aglio e adagiati su una buona ricotta mischiata con della buccia di limone grattugiata e un cucchiaino di caviale, ma vanno bene anche le uova di lompo. La prima volta che ho provato questo abbinamento avevo a disposizione della ricotta di bufala in salvietta del mini caseificio Costanzo. Un delizia.
Ingredienti
Per ogni mazzancolla
un fiore di zucca
due cucchiaini di ricotta
olio EVO e sale q.b.
uno spicchio di aglio
buccia grattugiata di limone edibile
Per la salsa al basilico
(dose per 6 mazzancolle)
un limone spremuto
tre cucchiai di olio EVO
10 foglie di basilico e 5 di menta
una manciata di pinoli
mezzo spicchio di aglio
sale q.b.
Procedimento
Rimuovete le escrescenze laterali e il pistillo dai fiori di zucca e passateli sotto l’acqua.
Sciacquate le mazzancolle, staccate la testa e togliete il carapace. Eliminate delicatamente il budellino nero sfilandolo, se non ci riuscite incidete con un coltellino affilato. Più la mazzancolla è fresca e più l’operazione è facile.
In ogni fiore inserite due cucchiaini di ricotta che avrete mischiato alla buccia grattugiata del limone e una mazzancolla.
Se non avete una ricotta saporita e fresca a portata di mano provate a farla in casa.
In una padella antiaderente mettete un filo d’olio e l’aglio insieme ad un poco al sale.
Fate scaldare l’olio e fatelo insaporire con l’aglio. Poi togliete l’aglio e adagiate i fiori con le mazzancolle in padella.
Fate cuocere per un massimo di 4 minuti a fuoco vivace e con un coperchio.
A parte avrete preparato la salsa frullando insieme tutti gli ingredienti grossolanamente. Con un colino a maglie strette filtrate la parte più liquida che aggiungerete all’olio in padella a fine cottura, il rimanente farà da salsa per accompagnare le mazzancolle.
Invece del pane potete usare la spugna primavera, che è anche decorativa. Impiattate, magari meglio di come faccio io.
Dovrò decidermi a fare un corso di impiattamento o a rivolgermi a qualche amico artista per dei consigli.
Se servite la preparazione come antipasto è sufficiente una mazzancolla a testa, magari servita su un crostino di pane.
Vino
Accompagnate con un Arneis Blangé ben freddo, tra i 5 e i 7 gradi.
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